Arriva, da parte del Ministero della Salute, la comunicazione ufficiale del richiamo di un lotto di pepe nero macinato vasetto mini a marchio Ubena. Come vedremo, il motivo che ha condotto a questa decisione è rilevante e dunque non poteva essere ignorato.
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La motivazione del richiamo
Ma andiamo con ordine e, per prima cosa, vediamo qual è la motivazione che ha portato al richiamo ufficiale, da parte del Ministero della Salute, di un lotto di pepe nero macinato vasetto mini a marchio Ubena. Il motivo riguarda il rischio per la salute dei consumatori per presenza di Aflatossina B1 superiore ai mini di legge consentiti.
Ricordiamo che l’Aflatossina B1 è la più comune tra le microtossine. E, soprattutto, è tra le più potenti a livello di genotossicità. Può causare danni al fegato, nausea, vomito e perdita di appetito.
Il prodotto coinvolto
Entrando nello specifico, possiamo vedere che il prodotto coinvolto dal richiamo è, come detto, il pepe nero macinato vasetto mini a marchio Ubena venduto in vasetto in vetro da 22 grammi. Il lotto di produzione è il seguente: LF4032BA e la data di scadenza indicata è il 28-02-2028.
Il marchio di identificazione dello stabilimento è: Ubena Alimentari Srl.

Cosa fare adesso
Vista la situazione e, soprattutto, stante la motivazione che ha portato al richiamo, si raccomanda di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita nel quale è stato acquistato, in modo tale da ottenere il rimborso o la sostituzione.
Il richiamo in questione porta sotto i riflettori il delicato tema legato alla tutela della salute dei consumatori. È evidente che la motivazione del richiamo è seria e quindi porta a riflettere sulla necessità, da parte dei produttori, di una maggiore attenzione.
Fonte: Ministero della Salute