Il bazlama è un pane turco tradizionale, semplice da realizzare e famoso per la sua morbidezza. Si tratta di una focaccia che viene cotta in padella o su piastra, senza bisogno del forno, e che conquista per la sua fragranza unica.
Appena preparato, è perfetto da gustare da solo oppure in accompagnamento a piatti salati come hummus, yogurt, formaggi o insalate.
La sua forza sta nella semplicità degli ingredienti e nel profumo irresistibile che sprigiona durante la cottura, trasformando ogni pasto in un momento speciale.
Indice dei contenuti
Ingredienti Bazlama
- 10 g di lievito secco (circa 2 cucchiaini)
- 10 g di zucchero (circa 2 cucchiaini)
- 165 ml di acqua calda
- 165 ml di latte caldo
- 500 g di farina setacciata
- 5 g di sale (1 cucchiaino)
- 15 ml di olio d’oliva (1 cucchiaio)
- farina extra per spolverare
- olio d’oliva per spennellare
- prezzemolo fresco, tritato finemente
- peperone rosso (facoltativo)
Procedimento
Per preparare il bazlama si comincia attivando il lievito. In una ciotola si scioglie il lievito secco insieme allo zucchero e all’acqua calda, lasciando riposare per una decina di minuti, fino a quando il composto diventa spumoso e leggermente gonfio.

Nel frattempo, in una ciotola capiente si mescolano la farina setacciata e il sale, quindi si aggiungono il lievito attivato, il latte caldo e l’olio d’oliva.
L’impasto va lavorato con energia per circa dieci minuti, fino a ottenere una consistenza liscia, morbida ed elastica.
Se dovesse risultare troppo appiccicoso, si può aggiungere un po’ di farina extra. Una volta pronto, l’impasto viene coperto con un canovaccio e lasciato riposare in un luogo caldo per circa un’ora, o comunque fino a quando raddoppia di volume.
A questo punto si divide in palline uguali e si stendono leggermente con le mani o con il mattarello, formando dischi spessi circa un centimetro.
Cottura
Il metodo autentico per preparare il bazlama prevede l’uso di una padella o di una piastra antiaderente ben calda. I dischi di impasto vanno cotti uno alla volta, a fuoco medio, per due o tre minuti per lato.
Durante la cottura compaiono delle caratteristiche bolle sulla superficie e si formano macchie dorate che indicano il giusto grado di doratura.
Una volta tolti dal fuoco, è consigliabile spennellarli con un filo di olio d’oliva e insaporirli con prezzemolo fresco tritato; per chi ama i sapori più decisi, una leggera spolverata di peperone rosso aggiunge un tocco vivace e speziato.
Come usare il bazlama
Il bazlama non è solo un pane turco soffice e fragrante: sulla griglia trova la sua dimensione ideale come alleato degli antipasti.

Può essere servito caldo, tagliato a spicchi, al posto del pane tradizionale per accompagnare salumi, formaggi o verdure grigliate.
La sua consistenza morbida e leggermente elastica lo rende perfetto anche come base per intingoli tipici della cucina mediorientale: dall’hummus cremoso alla muhammara dal gusto intenso di peperoni e noci, fino al babaganoush con melanzane affumicate.
Portarlo in tavola insieme a queste salse significa offrire un antipasto conviviale e ricco di sapori, che si sposa alla perfezione con lo spirito del barbecue e della cucina condivisa.
Tabella valori nutrizionali Bazlama
Nutriente | Quantità per 100 g |
---|---|
Energia | 285 kcal |
Grassi | 5,5 g |
di cui saturi | 1,2 g |
Carboidrati | 49 g |
di cui zuccheri | 1,5 g |
Fibre | 2,3 g |
Proteine | 8,5 g |
Sale | 1,0 g |
Colesterolo | 5 mg |