Miglior supermercato 2025 per carne e pesce secondo Altroconsumo

Qual è il miglior supermercato 2025 per carne e pesce secondo Altroconsumo? Quando si compra carne e pesce, il risparmio non basta.

Occorrono freschezza, tracciabilità e personale competente, qualità che spesso mancano tra le offerte più aggressive.

Per aiutare i consumatori a orientarsi, Altroconsumo ha analizzato i reparti macelleria e pescheria di numerose catene.

Il risultato è una classifica aggiornata dei supermercati con carne e pesce di qualità, stilata nel 2025 dopo un’indagine su oltre 12.000 clienti. Alcune insegne locali si sono rivelate eccellenze assolute, superando anche i grandi marchi della distribuzione nazionale.

I parametri considerati? Freschezza dei prodotti, etichettatura chiara, filiera corta e preparazione del personale. Una guida utile per chi cerca il giusto equilibrio tra spesa intelligente e gusto autentico.

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Carne di alta qualità: vince Sì con te

Secondo Altroconsumo, la migliore catena per acquistare carne fresca è Sì con te, presente soprattutto nel Centro-Sud Italia.

Ha ottenuto un punteggio di 84/100 grazie a tagli locali selezionati, etichette trasparenti e personale esperto.

La qualità si riflette anche nella tracciabilità e nella varietà, con ampia disponibilità di carni bovine, suine e bianche provenienti da allevamenti certificati.

Al secondo posto si trova Borello, con 83 punti, molto apprezzato al Nord per l’ottimo rapporto qualità-prezzo e per il reparto macelleria definito “una miniera di proposte appetitose”.

Completa il podio NaturaSì, che si distingue per l’offerta di carne biologica e per la provenienza etica delle sue forniture, destinata a un pubblico sensibile alla sostenibilità.

Pesce fresco: Cadoro e Maxì in testa

Sul fronte del pesce fresco, spiccano due insegne meno note a livello nazionale ma radicate sul territorio: Cadoro, operativa nel Nord-Est, e Maxì, presente in Veneto.

Cadoro si distingue per la filiera ultracorta: il pesce arriva nei punti vendita entro 24 ore dalla cattura.

Maxì, invece, è stata premiata per la competenza del personale e per l’attenzione anche alle specie meno note ma locali.

Altroconsumo sottolinea l’importanza di questi fattori: il reparto pescheria è uno dei più difficili da valutare per i clienti, e la presenza di operatori capaci, unita a prodotti ben conservati e tracciabili, diventa un vantaggio competitivo reale per queste insegne.

Miglior supermercato 2025: i preferiti dai consumatori

L’indagine di Altroconsumo conferma anche i trend generali nella GDO. La convenienza resta il primo fattore di scelta (24 %), seguita dalla qualità dei prodotti (17 %) e dalla comodità della posizione (33 %).

A livello nazionale, tra i più apprezzati troviamo Esselunga, NaturaSì e Ipercoop, che coniugano assortimento e servizi.

Tra i discount, Aldi ed Eurospin restano ai vertici per soddisfazione generale. Tuttavia, sono le insegne locali a dominare per quanto riguarda i reparti freschi: DEM, Rossetto, Tosano, Mega, Iperal e altre catene regionali hanno raccolto valutazioni eccellenti, superando spesso le medie dei colossi nazionali.

I criteri che fanno davvero la differenza

Dall’analisi emergono alcune costanti: la filiera corta, la trasparenza delle etichette e la preparazione degli addetti fanno più presa sui clienti rispetto a qualsiasi promozione.

Questo vale soprattutto per reparti sensibili come carne e pesce, dove la fiducia nel punto vendita è essenziale.

I supermercati che investono in formazione del personale e in selezione dei fornitori ottengono punteggi migliori, ma soprattutto fidelizzano il cliente.

Anche il comfort del negozio, la pulizia e la presentazione del banco influiscono sulla percezione complessiva, come dimostrato dall’apprezzamento per realtà come Cadoro e Borello, che curano ogni dettaglio della customer experience.

Miglior supermercato 2025: dove conviene davvero comprare carne e pesce

Se cerchi supermercati con carne e pesce di qualità, la classifica Altroconsumo 2025 è un punto di riferimento concreto.

Le insegne locali come Sì con te, Borello, Cadoro e Maxì dimostrano che la qualità non è prerogativa solo dei grandi nomi.

Al contrario, spesso è proprio nelle catene regionali che si trovano i reparti migliori, grazie alla vicinanza con i fornitori, alla selezione mirata dei prodotti e alla cura dell’esperienza d’acquisto.

Scegliere bene significa investire sulla salute e sul gusto: non sempre conviene seguire i volantini, ma piuttosto puntare su realtà che mettono la qualità prima degli sconti.

Miglior supermercato 2025 per carne e pesce: verdetto