BISCEGLIE – Un momento di convivialità si è trasformato in tragedia a Bisceglie, dove un giovane di 20 anni ha perso la vita dopo aver tentato di ravvivare il fuoco di un barbecue con dell’alcol.
L’incidente è avvenuto la sera del 10 luglio nell’atrio di un appartamento al primo piano di via Fragata.
Secondo le prime ricostruzioni, l’utilizzo dell’alcol avrebbe provocato un violento ritorno di fiamma che ha investito il ragazzo, causandogli ustioni su gran parte del corpo.
Trasportato in gravissime condizioni al reparto di rianimazione del Policlinico di Bari, il giovane è rimasto ricoverato per dieci giorni, ma le sue condizioni non sono mai migliorate e purtroppo è deceduto nella notte tra domenica e lunedì.
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Ferito anche un minorenne
Nell’esplosione di fiamma a Bisceglie è rimasto coinvolto anche un 14enne, uno dei figli della famiglia residente nell’appartamento.
Il ragazzo ha riportato ustioni al volto, alle braccia e al torace, per circa il 30% del corpo, ed è attualmente ricoverato al centro ustioni del Policlinico. Le sue condizioni, seppur gravi, non sarebbero tali da mettere in pericolo la sua vita.
Gli altri presenti non hanno riportato ferite, ma hanno immediatamente allertato i soccorsi. I carabinieri di Bisceglie hanno avviato un’indagine per chiarire con precisione la dinamica dell’accaduto.
Perché è pericolosissimo usare l’alcol per accendere il barbecue
Questo episodio sottolinea quanto sia rischioso usare alcol per accendere o ravvivare un barbecue.
I vapori alcolici sono estremamente infiammabili e possono causare fiammate improvvise, difficili da controllare, che mettono in pericolo chiunque si trovi nelle vicinanze.
Gli esperti raccomandano di utilizzare esclusivamente accendifuoco certificati, cubetti o gel appositi, e mai versare alcol su braci già calde.
È sempre bene mantenere una distanza di sicurezza, non lasciare il barbecue incustodito e avere a portata di mano acqua, sabbia o un estintore per eventuali emergenze.
Usare alcol, invece, espone a un rischio altissimo di incidenti gravi, come purtroppo dimostra questa tragedia.
