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Cuore di bovino al barbecue: marinatura sottovuoto e cottura perfetta

Scopri come preparare il cuore di bovino al barbecue con marinatura sottovuoto, cottura perfetta in 3 minuti per lato e abbinamenti ideali. Ricetta gustosa e tenera

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Il cuore di bovino è un taglio particolare, poco comune sulle griglie domestiche, ma capace di regalare sorprese a chi sa valorizzarlo.

Si tratta di un muscolo che lavora senza sosta per tutta la vita dell’animale, e per questo è compatto e ricco di fibre.

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Al palato ha un sapore deciso e leggermente ferroso, che può ricordare il fegato ma in maniera molto più delicata e meno intensa.

È una carne magra, priva di marezzature di grasso, e proprio per la sua struttura richiede cotture brevi e precise oppure lunghe preparazioni in umido.

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In questa ricetta lo porteremo al barbecue, sfruttando una marinatura sottovuoto che ne ammorbidisce le fibre e ne esalta il gusto, mantenendo intatta la sua personalità.

Ingredienti cuore di bovino alla brace

  • 400 g di cuore di bovino adulto, pulito da parti fibrose
  • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaio di aceto di mele
  • 2 rametti di rosmarino fresco
  • 1 pizzico di timo
  • Pepe nero macinato q.b.

Procedimento

La ricetta parte con una marinatura sottovuoto di 12 ore (sarebbe bastato meno, anche 6 ore, ma ci è saltato il BBQ causa pioggia – n.d.r.).

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cuore di bovino crudo marinato
Cuore di bovino crudo marinato – Foto Grigliamo.it

L’olio, l’aceto di mele, il rosmarino, il timo e il pepe si mescolano insieme e vengono versati insieme al cuore di bovino, disposto in una busta per il sottovuoto.

Questo passaggio non è solo un modo per insaporire la carne, ma anche un processo per ammorbidire le fibre: il cuore è un taglio naturalmente compatto e resistente e l’acidità dell’aceto combinata al riposo contribuisce a renderlo più tenero e gradevole da masticare.

Per il sottovuoto noi abbiamo usato la Macchina sigillatrice per sottovuoto Amazon Basic.

Altre marinature consigliate

Oltre a questa marinatura, il cuore di bovino può essere esaltato con combinazioni di sapori diverse.

Una versione robusta prevede vino rosso, aglio e alloro, per un profumo intenso e avvolgente.

In alternativa, si può optare per salsa di soia, zenzero e miele, che donano un tocco orientale e leggermente dolce. Per chi ama i contrasti, ottimo anche il succo d’arancia con paprika affumicata.

Cottura

Dopo la marinatura, il cuore si estrae dal sottovuoto, si tampona con carta da cucina e si adagia sulla griglia del barbecue ben calda.

La cottura deve essere molto rapida: tre minuti per lato sono sufficienti per fettine spesse 1 cm circa, perché prolungare i tempi lo renderebbe eccessivamente duro.

Una volta cotto, si taglia a strisce sottili e si serve subito, accompagnato da salsa chimichurri, che con il suo profumo erbaceo e la lieve piccantezza esalta il gusto deciso della carne. Per la ricetta della salsa, leggi qui come fare.

Abbinamenti consigliati

Il cuore di bovino al barbecue, grazie al suo gusto deciso e leggermente ferroso, si presta a essere accompagnato da sapori freschi e aromatici che ne bilancino l’intensità.

Oltre alla salsa chimichurri, che aggiunge una nota erbacea e una punta di acidità, si sposa bene con insalate di stagione a base di pomodori, cetrioli e cipolla rossa, oppure con verdure grigliate come peperoni e zucchine.

Per chi preferisce un tocco più rustico, ottimi anche i legumi tiepidi conditi con olio e prezzemolo, che aggiungono morbidezza e dolcezza al piatto.

Sul fronte bevande, un vino rosso giovane e fruttato, come un Bardolino o un Dolcetto, accompagna perfettamente senza sovrastare la carne, mentre per gli amanti della birra una rossa ambrata può essere una scelta altrettanto azzeccata.

Tabella valori nutrizionali cuore di bovino

Valore nutrizionalePer 100 g
Calorie148 kcal
Proteine26 g
Grassi5 g
Carboidrati0 g
Colesterolo180 mg
Sodio65 mg

*Con l’aggiunta della salsa chimichurri i valori nutrizionali saranno differenti.

Daniele Ferruccio Toscana
Daniele Ferruccio Toscana
Nato nel 1979, ho intrapreso studi in conservazione del patrimonio artistico, ma la mia vera vocazione si è rivelata altrove. Per oltre un decennio, ho gestito con passione un pub di mia proprietà a Roma, dove ho appreso che la qualità degli ingredienti è fondamentale per una cucina eccellente, soprattutto quando si tratta di carne e pesce. Da questa esperienza e dalla mia passione per la scrittura è nato Grigliamo.it, un progetto che unisce l'arte culinaria alla condivisione di ricette e consigli per gli amanti della griglia e del barbecue.

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